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Napoli – Il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo ha disposto la sospensione di Danilo D’Angelo, consigliere comunale a Casagiove, arrestato nei giorni scorsi dalla Guardia di finanza nell’ambito di un’indagine della Procura di Napoli. D’Angelo è finito in carcere insieme ad un imprenditore attivo nel settore della logistica e operante all’Interporto di Marcianise-Maddaloni.

Per gli inquirenti D’Angelo, nel suo ruolo di consulente fiscale e l’imprenditore, nonostante la misura interdittiva avuta nel 2022 che avrebbe impedito loro di svolgere l’attività professionale e l’amministrazione giudiziaria di una società, avrebbero continuato ad operare attraverso un nuovo soggetto economico intestato a prestanome, attivo nel medesimo settore all’Interporto, con il quale avrebbero svuotato di lavoratori, clienti e fornitori la precedente azienda provocandone la bancarotta e conseguendo profitti per oltre 6 milioni. Di qui le accuse di autoriciclaggio, falso in bilancio, bancarotta documentale e fraudolenta e indebite compensazioni effettuate con l’utilizzo di crediti inesistenti