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Lo stato di degrado di piazzetta Padre Pio manifesta, nel cuore della città, la disattenzione di una amministrazione comunale chiamata a risponderne. Un invito che arriva a firma del Movimento Città Futura che, attraverso il suo rappresentante in seno al consiglio comunale  Enzo Bove, del ripristino della sicurezza in città ne ha fatto il suo vessillo. Perché già il 13 marzo scorso, in occasione del Question Time, il Movimento civico presentò un’interrogazione in cui fu chiesta la messa in sicurezza di villetta Padre Pio così come fu fatto per Parco Aranci e piazza Aldo Moro.

Una richiesta che ottenne la garanzia d’intervento da parte dell’Amministrazione comunale che  addirittura garantì la disponibilità dei fondi necessari al recupero totale della villetta. Una strada in discesa, sembrava, che ad agosto scorso ottenne l‘approvazione in Giunta  del progetto preliminare dei lavori annunciati dall’assessore ai Lavori Pubblici Francesco De Michele e finanziati dalla Regione Campania su risorse POC 2014/2020. Ma ad oggi nulla è stato fatto e, a fronte di quel progetto che avrebbe dovuto trasformare l’area in un vero e proprio parco inclusivo, privo di barriere architettoniche e luogo d’incontro per famiglie, resta l’abbandono e il degrado di sempre.

“Ci sentiamo ancora una volta in dovere di dire e di prendere atto che a Caserta l’Amministrazione comunale targata Carlo Marino sta governando in modo pessimo  – scrive in una nota il Movimento Città Futura  – non riuscendo a garantire quella normalità che in città manca da un po’ di tempo”. E delle condizioni pietose in cui versa lo spazio verde tra via Settembrini e via Bernini, parlano le fotografie scattate dai cittadini: mura perimetrali di contenimento, edificate intorno agli anni ’70, in evidente cedimento a causa delle forti spinte delle radici degli alberi circostanti, manutenzione  irregolare degli alberi, e assenza di griglie di raccolta d’acqua e graditoie scoperte.

“Allo stato di degrado interno, come se non bastasse – sottolineano i rappresentanti del Movimento –  si aggiunge la scarsissima illuminazione che va ad alimentare la pessima condizione di sicurezza in cui versa la villetta di Padre Pio. Quasi sempre, di sera, la piazzetta si ritrova completamente al buio, status che aiuta la proliferazione di criminalità e vandalismo. Nell’attesa di ricevere la riprogettazione della villetta, sarebbe il caso di rimetterla in sicurezza. Parliamo di manutenzione ordinaria non straordinaria. Chiediamo a gran voce all’Amministrazione di intervenire quanto prima visto che son passati già 7 mesi da quando il Movimento Città Futura ha invitato il consiglio comunale alla risoluzione delle problematiche in cui si ritrova villetta Padre Pio. Chiediamo normalità nel rispetto dei cittadini”.