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Caserta – “Questa amministrazione rimarrà nella storia come quella del ‘faremo’. Tutte le volte che sentiamo parlare il sindaco Carlo Marino o qualche assessore, abbiamo la sensazione di non vivere a Caserta. Ci raccontano di una città in ripresa, di fondi Regionali, Europei e di progetti di riqualificazione per questa o quella zona ma nei fatti non cambia mai niente”.

Non usa mezzi termini Enzo Bove, il consigliere di opposizione esponente del Movimento Città Futura, che ha annunicato di chiedere chiarimenti riguardo due questioni più volte segnalate dai cittadini. Si tratta della situazione di degrado dell’area attigua lo svincolo variante Anas in zona Tredici, divenuta ormai una discarica a cielo aperto, e dell’affido dell’apertura e chiusura – insieme alla gestione – delle villette di San Clemente, Giaquinto (sita in via Galilei) e via Arno.

L’occasione sarà il prossimo Consiglio comunale convocato per mercoledì 23 maggio e che si svolgerà nella forma del ‘question time‘. “Chiederemo spiegazioni – continua Bove – sui criteri di affidamento in seguito ai quali l’amministrazione comunale ha deciso di dare le chiavi delle suddette ville pubbliche nelle mani di privati o associazioni che molto probabilmente hanno confuso la gestione gratuita di un bene comune con quella di una proprietà privata. Molti Cittadini ci hanno segnalato infatti che spesso le ville in questione vengono aperte o chiuse secondo le esigenze personali di qualcuno e non certo nel rispetto di una tabella oraria”.