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Caserta – Da domani all’8 aprile presso l’istituto tecnico “Francesco Giordani” di Caserta si svolgerà la manifestazione WAYouthack, un hackathon contemporaneo in 35 scuole individuate direttamente dal MIUR su scala nazionale.

L’intento della manifestazione è quello di stimolare negli alunni  l’attitudine alla partecipazione attiva e generare maggiore fiducia nelle proprie capacità e idee, misurandosi con sfide legate alla progettazione scolastica, diventando quindi protagonisti nella costruzione ed evoluzione della scuola in cui devono agire, produrre, studiare .

WAYouthack 2018 vedrà 56 studenti divisi in 8 squadre, selezionati tra le classi 3^ e 4^ di tutte le specializzazioni dell’istituto casertano, impegnati  in una maratona di 15 ore,  durante la quale saranno chiamati a proporre soluzioni legate al miglioramento degli ambienti laboratoriali.

La mattina di sabato 7 aprile, una commissione esaminatrice composta da :

  • Il Dirigente Scolastico, Antonella Serpico
  • Il Direttore dei servizi Amministrativi, Giovanni Zampone
  • Un Docente dell’ Istituto, Francesco Colussi
  • Una ex alunna, Altea Nemolato
  • Un rappresentante della società civile, Emilia Narciso – presidente Unicef Caserta

Valuterà i lavori delle singole squadre in base a 5 criteri definiti a livello nazionale mediante la metodologia PITCH (L’elevator pitch è una breve presentazione di un’idea di business,  durante la quale un aspirante startupper ha la possibilità di esporre la propria idea ad un investitore: ogni squadra dovrà essere in grado di sintetizzare la propria soluzione in una presentazione della durata di 3minuti ).

Ai componenti della squadra che avrà proposto il progetto più stimolante sanno assegnanti interessanti premi.

Due rappresentanti della squadra vincitrice parteciperanno  successivamente alla fase nazionale della competizione, organizzata direttamente dal MIUR, che si terrà a Roma nei prossimi mesi .