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Caivano (Na) – Quando la bara bianca entra in chiesa d’improvviso il cielo si annuvola. In pochi secondi il sole che splendeva bollente sparisce. Scendono le prime gocce. Mentre nello spiazzale gli amici e i parenti corrono a ripararsi. Sembra che in questo giorno di dolore anche il cielo pianga per Maria Paola, la ragazza di Caivano che ha amato oltre ogni ostacolo, pregiudizio e discriminazione il suo Ciro.

Le porte della Chiesa di San Paolo Apostolo a Caivano, oggi gremita per i funerali della diciottenne, si chiudono. E lacrime scendono in queste ore dalle nuvole. Quelle stesse nuvole oltre cui, come si legge sullo striscione lasciato da Ciro, i due continueranno ad amarsi. Per sempre.