Agguato contro Cennamo, è grave la compagna del boss

Napoli – È in gravi condizioni la compagna di Gioacchino Cennamo, il figlio del boss Antonio, che ieri notte è stata colpita da un proiettile vagante nel corso di un agguato a Crispano, periferia a nord di Napoli. La donna, Angela Capasso, 37 anni, è stata operata al bacino perchè un proiettile le ha trapassato il corpo. Sul raid di ieri sera è comunque ancora incerta la dinamica anche se è certo che i killer hanno mirato per uccidere ma la prontezza del guidatore ha evitato il peggio. Ma un proiettile è comunque riuscito ad entrare nell’abitacolo e se Gioacchino Cennamo, 36 anni, vero obiettivo sel raid è rimasto illeso ma solo leggermente ferito da schegge, ha avuto la peggio la compagna dell’uomo, la 37enne Angela Capasso che ha riportato una frattura del bacino in quanto il proiettile l’ha trapassata da parte a parte. La corsa disperata verso l’ospedale di Frattamaggiore ha evitato il peggio. La donna è in prognosi riservata mentre Cennamo, interrogato dalle forze dell’ordine non ha fornito alcun elemento utile alle indagini. Si indaga sul mondo della droga e delle estorsioni nella guerra scatenata contro i Moccia che ha già portato a due morti. Il primo a morire era stato il tesoriere del Moccia, il 72enne Salvatore Caputo. Il 3 giungno fu ucciso davanti al figlio di 10 anni, un uomo dei Cennamo, il 52enne Remigio Sciarra.