- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti
Conferenza stampa di vigilia per il Napoli e per Carlo Ancelotti che domani sera allo stadio San Paolo ospiterà l’Empoli nell’undicesima giornata di serie A. Il tecnico azzurro ha sgombrato il campo dalle voci di mercato glissando sul tema Cavani e ha ribadito che i suoi faranno di tutto per superare la Juventus nel corso di questa annata. “Non è il momento di parlare di mercato, e tra l’altro Cavani dovremo affrontarlo tra quattro giorni in Champions proprio a Napoli. parlarne sarebbe poco rispettoso per chi è qui”, ha dichiarato l’allenatore dopo aver parlato di indisponibili, infermeria e calendario.
 
Infortunati – “Ounas e Rog sono convocati, mentre Luperto tornerà a disposizione contro il PSG. Verdi salterà le prossime due sfide e tornerà invece a disposizione contro il Genoa, mentre Meret è vicino al rientro. Anche Ghoulam sta dando buone risposte. Si sta allenando con il gruppo e per fine mese sarà disponibile”.
 
Desideri – “Il più grande è quello di allenare una squadra che mi trasmetta emozioni, ma è già realizzato perché questo già accade. Il club mi sostiene, c’è un bell’ambiente. Spero sia così a lungo”.
 
Gioco –Sono molto soddisfatto del livello di gioco che abbiamo raggiunto, non lo posso nascondere. So però anche che le insidie sono sempre dietro l’angolo, occorrerà rimanere concentrati e vigili. Un primo bilancio lo faremo solo a fine girone di andata, sarà il campo a parlare”. 
 
 
Empoli – “Non mi spaventa la vigilia. La squadra ha molta fiducia, arriviamo a questa gara in ottima condizione.  Faremo una grande partita, sul livello di quelle precedenti”.
 
Anti-Juve – “Abbiamo una grande responsabilità, vogliamo fare tutto il possibile per battere una squadra fortissima come la Juventus. Se noi riusciremo a fare meglio di loro, vinceremo sicuramente il campionato. Ci sono parecchie squadre che aspirano ad avvicinarsi alla Juve, l’Inter ha fatto una serie positiva e si è avvicinata come noi. Questo aumenta la competitività del campionato e credo che più ce ne sia, più si abbassa la quota scudetto”.
 
 
Milik – “Ci aspettiamo i gol da lui. Sta vivendo un periodo di astinenza e nel giudizio generale si vede qualche mancanza, ma contro la Roma ha lavorato tantissimo, io agli attaccanti non chiedo di segnare ma di muoversi in sintonia con gli altri. Non rappresenta un problema per me”.