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Napoli – Due bambine vengono incitate a picchiarsi e a combattere con il cosiddetto strascino, tirare a terra l’altra prendendola per i capelli, dai propri genitori. Un video che è subito diventato virale sul web e che ha scatenato l’ira di molti genitori.

Vergognosa la scena in cui i genitori danno il via alle bambine per picchiarsi con lo strascino e addirittura si arrabbiano con la bimba, molto piccola, che ha perso la sfida. Per la vinta infatti ci sono anche i cori “hai perso, hai perso” di derisione.

Una famiglia di certo può far ciò che vuole in casa propria ma questo è veramente un pessimo esempio per queste bambine che un giorno diventeranno donne. Un cattivo esempio inoltre perché il video è stato postato su Tik Tok ed è subito diventato virale.

Questa volta però la speranza è che chi veda il video possa condannare il gesto e non imitarlo come succede spesso con queste immagini social.

L’appello di Gianni Simioli

A denunciare il tutto è stato il conduttore de “La Radiazza” Gianni Simioli che ha invitato queste persone nella sua trasmissione per spiegare il tutto. Queste le sue parole: “Salve signora Sonia. Ci rivolgiamo a lei, ma questo “appello” possono raccoglierlo anche gli altri adulti presenti sulla scena. Perché è proprio lei che ci ha messo il nome su tik tok. Può essere così gentile dal chiamarci a la radiazza domani martedì 23 marzo tra le 9 e le 12 per spiegarci che gioco è questo che state insegnando (tramandando?) alle vostre bambine?

Siamo consapevoli che ognuno a casa sua può fare ciò che vuole e divertirsi come gli è più congeniale. Allo stesso tempo, ci preoccupa non poco immaginare cosa potrebbe diventare la parola “gioco” per queste piccole donne di oggi, grandi donne di domani. Grazie infinite. Attendiamo (magari scopriamo di essere i soliti “pesantoni” che non sanno più cosa sia la goliardia)”.