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“Parlateci Di Bibbiano” con le lettere “P” e “D” che richiamano il simbolo del Partito Demcoratico e poco distante lo stemma del partito di Giorgia Meloni a rivendicare l’azione. E’ lo striscione affisso questa mattina dagli esponenti napoletani di Fratelli d’Italia all’ingresso della galleria di via Acton a Napoli. Iniziativa presa dalla responsabile nazionale del dipartimento Sanità Carmela Rescigno e dal consigliere comunale Andrea Santoro.

“Sono una madre. È inconcepibile che non si parli dell’agghiacciante vicenda di Bibbiano” commenta Rescigno. “Penso a mio figlio e alla possibilità che mi venga sottratto senza reali motivazioni solo per abuso di potere e interesse economico. Non si può tacere davanti a intere famiglie distrutte, vite di bambini di padri e di madri rovinate per sempre. Fratelli d’Italia non tace, Urliamo affinché si faccia chiarezza e paghino i responsabili”.

Immediate le reazioni politiche del Pd napoletano. Su Facebook il consigliere comunale Federico Arienzo attacca: “L’uso politico che fate di questa vicenda terribile racconta chi siete. Riuscite a scendere così in basso che manco trovo le parole. Chiederò alle autorità competenti le immagini delle telecamere che sono in via Acton”. Più duro il commento di Tommaso Ederoclite, presidente del Pd Napoli: “Chiedo al segretario regionale Leo Annunziata di querelare questa gentaglia, visto che lo striscione è firmato. Provo solo schifo davanti a questa melma”.