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“Biglietti introvabili nelle ricevitorie e on-line per Napoli-Sampdoria, ultima gara di campionato al Maradona dove è prevista la ‘festa scudetto’, che poi però, d’incanto possono essere acquistati ma a prezzi quadruplicati sui social e su alcuni siti web”. A denunciarlo, in una nota, è il presidente di Noiconsumatori, l’avvocato Angelo Pisani che annuncia la presentazione di un esposto.

Pisani – che presiede anche il Club Napoli Maradona – ha anche diffuso le immagini di alcuni profili social e siti web sui quali fino a ieri era possibile comprare i biglietti a prezzi maggiorati. In uno viene menzionata un’ampia disponibilità – 2864 – di biglietti per l’anello superiore dei settore Distinti, in vendita in cambio di una lauta maggiorazione. “Il sistema è una truffa – dice Pisanispero si indaghi anche su questi siti di ticketing e sul secondary ticketing”.

Per il presidente di Noiconsumatori il calcio è solo la punta dell’iceberg: “lo stesso succede anche con i concerti ed è altrettanto, se non più, vergognoso. E le vittime sono sempre i consumatori”. Nei giorni scorsi un’indagine del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli e della Procura ha svelato i retroscena di un sistema truffaldino che avvantaggiava il bagarinaggio: furono anche notificate una decina di misure cautelari.

“Bisogna anche fermare speculazioni e discriminazioni ai danni di tifosi, turisti e bambini – conclude Pisaniche dall’inizio del campionato non hanno avuto la possibilità di acquistare un biglietto diventando vittime di bagarinaggio ed estorsioni di gente che inspiegabilmente possiede tanti biglietti e li vende a prezzi triplicati, talvolta anche quintuplicati”.

Tuteliamo anche il Calcio Napoli, aggiunge Pisani, “che è vittima di tali sistemi criminali di bagarinaggio organizzato e subisce sia dammi d’immagine che patrimoniali perché le speculazioni e discriminazioni avvantaggiano altri e non la società del presidente de Laurentiis che – sottolinea – non è responsabile di questo vergognoso aumento e truffe dei biglietti”.
Oltre a richiedere il risarcimento di tutti i danni, l’avvocato Angelo Pisani fa sapere che sarà chiesto, per ciascun titolare, anche “il rimborso di 30 euro più spese della fidelity card, imposta per comprare i biglietti, sempre introvabili”.