Questa mattina, a poche ore dall’arrivo dei primi mezzi, agli uffici della capitaneria di porto di Capri è pervenuta una segnalazione da parte di alcuni operatori del settore nautico di Marina Grande che segnalavano un distacco di massi dell’area sottostante la testata della “Banchinella“, un’area del porto commerciale dove attraccano navi e traghetti. Immediato è scattata l’ispezione da parte della Capitaneria di porto che ha Impiegato operatori subacquei che operano all’interno dello scalo marittimo commerciale dell’isola. Nel corso del sopralluogo sotto il livello del mare i sub hanno scoperto un fenomeno di Sgrottamento, avvenuto di recente, che aveva provocato una cavità proprio al di sotto della struttura di sbarco della Banchinella. Immediato è stato varato un provvedimento di sicurezza che ha interdetto l’intera area del molo 21 della banchinella (sul versante opposto ai moli) dove è stato vietato l’ormeggio contemporaneamente sono stati informati i sindaci di Capri ed Anacapri e gli assessori addetti al ramo che dopo aver avuto un incontro in capitaneria con il comandante della ‘Circomare’, Emanuele Colombo, hanno informato gli uffici competenti della Regione Campania, dove è in corso un incontro sul tema con il comandante del porto di Capri, con i sindaci dell’isola e alcuni amministratori dei due comuni, per decidere urgenti provvedimenti per il ripristino dell’area attraverso lavori urgenti da effettuare per la messa in sicurezza del molo per poter riprendere le attività portuali di imbarco e sbarco di passeggeri e mezzi che avvengono in quel tratto del porto di Marina Grande, evitando gli ingorghi e caos che inciderebbero sugli sbarchi di persone e veicoli sull’unico molo della banchina principale.
