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“Noi del Pd siamo in campo a Napoli e in tutta Italia per opporci al partito di destra, collocato in un perimetro internazionale UE deliberatamente antieuropeo. Non voglio immaginare che in Italia la destra torni a discutere di diritti come l’aborto, i matrimoni civili, sono diritti della nostra vita quotidiana senza guardare al passato”. Lo ha detto Francesco Boccia, membro della segreteria nazionale Pd e commissario del Pd della Campania, al termine della riunione della direzione di Napoli per l’approvazione avvenuta dei candidati.

“Vorrei sapere da Meloni – ha detto – se la sua idea dell’Italia la fa tornare indietro su questo, per non parlare della collocazione internazionale. Siamo prima di tutto europeisti, l’Italia è al centro dell’Ue nel processo dal 2019 portato avanti dal Pd. Lei invece si è paragonata a Le Pen e Orban. Il centrodestra ora in Italia non esiste più, Berlusconi è ostaggio di un piccolo gruppo di sostegno, perché ormai sono andati via tutti quelli della prima ora da Forza Italia. Salvini è in calo, quindi esiste solo la destra. Pensiamo quindi a modelli di società diverse, noi lavoriamo per l’alleanza con progressisti e riformisti e pensiamo di vincere su temi alternativi contro la destra”.

Boccia sottolinea che l’apertura del Pd nazionale è anche sui problemi territoriali: “Lunedì molti sindaci del Pd – ha spiegato a Napoliincontrano il segretario Letta e faranno a lui proposte cominciando dal trasporto gratuito, ma anche su iniziative per passi avanti nell’ambiente. In questa campagna elettorale noi saremo netti, senza fare sconti, facendolo giorno per giorno per strada, sapendo che al mare ci va chi può, ma in città resta tanta gente che pensa sui suoi problemi e sulla sua decisione”.

“Franceschini sarà in campo in Campania e con lui le altre grandi personalità di grande valore che ha la Regione”. Lo ha detto Francesco Boccia, membro della segreteria nazionale Pd e commissario del Pd della Campania, al termine della riunione della direzione di Napoli per l’approvazione dei candidati. “La personalità di chi è nel Pd oggi in Campania – ha aggiunto Bocciasi è dimostrata in questi anni, in cui siamo tornati a vincere a Napoli e governiamo la Regione. Devono essere valorizzate le personalità che hanno contribuito in questi anni nelle Regioni e nelle grandi città a cambiare il vento. Franceschini è una persona di valore che ha lavorato in maniera importante in Campania dal Mann a Pompei e Paestum, ha fatto un eccellente lavoro e sarà un punto di riferimento per tutti altri compagni. Collocheremo ognuno nella posizione giusta in campagna elettorale”.

Boccia ha chiesto una campagna elettorale intensa ai circa 50 esponenti del Pd riuniti a Napoli alla direzione provinciale per l’ok alle candidature e rispondendo ai parlamentari uscenti assenti ha detto: “Dico a tutti di vivere il Pd sempre – ha detto – era meglio che ci fossero stati anche se la candidatura non si decide sulla presenza. Ma oggi abbiamo vissuto una bella discussione e consiglio a tutti del Pd di vivere queste cose 365 giorni l’anno”.

Boccia ha anche risposto alla domanda sull’impegno del governatore Vincenzo De Luca in campagna elettorale: “Sono convinto – ha detto – che sarà in prima linea in campagna elettorale. Siamo qui in una fase difficile della nostra storia politica e stiamo costruendo in tutto il Paese una coalizione che spesso comprende anche associazioni civiche, perché noi siamo un grande partito di progressisti e riformisti. Qui non si può sottrarre nessuno e sarà in prima linea anche De Luca, di cui dico che la battaglia che sta facendo sul fronte sanitario è giusta. Ma ora è il momento di fare tante azioni in maniera netta e sono sicuro che De Luca lo farà”.