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Napoli – L’addio di Emma Bonino, per chi è iscritto a +Europa in Campania, non è stato propriamente un fulmine a ciel sereno. Ha solo contribuito ad alzare il livello di tensione che già si respirava da un pò all’interno del partito per via di una questione di trasparenza sollevata nei confronti del tesoriere Valerio Federico, costretto poi già alle dimissioni. 

Ora, l’addio della senatrice Bonino vale anche (se non soprattutto) come esercizio di pazienza.

“Emma è fatta così. Non è la sua prima sfuriata, nè sarà l’ultima”: a Napoli e in Campania più in generale si tenta di prenderla con filosofia, come si dice.

Tanto più che in pochi, qui, credono davvero che si sia già giunti alla fine della storia con la loro leader nazionale. E quindi: nervi saldi, nulla è perduto.

In Campania si cerca di far sbollire gli animi e, soprattutto, già di prepararsi alla conta in occasione del congresso che dovrà essere celebrato, da statuto, entro il mese di giugno. 

In Campania, il consigliere regionale (nonchè del Comune di Napoli) Fulvio Frezza, veste i panni del pompiere. Raggiunto al telefono un secondo prima dell’inizio dell’ennesima riunione, dichiara di “non aver ancora parlato con Benedetto Della Vedova”, il segretario che sabato si è dimesso ma che ha già annunciato di rimanere in campo per tornare a ricoprire quel ruolo con il prossimo congresso.

“L’addio della Bonino è arrivato dopo la sua scelta. Ma nulla di irreparabile”, spiegano le voci di dentro. “Emma potrà tornare in occasione del congresso”.

Fatto sta che in Campania gli iscritti di +Europa (circa 350), per la stragrande maggioranza, per quell’occasione, non sosterranno nè Della Vedova nè, di conseguenza, la linea-Bonino.

E’ campano (originario di Sarno), infatti, Piermillo Falasca, il prossimo competitor alla segreteria di Della Vedova.

A dirla tutta, non è un nome nuovo perchè, fino alle scorse regionali, è stato il vice segretario nazionale di +Europa. Ma i campani si dicono compatti attorno alla sua candidatura.

Uno dei circoli più numerosi di +Europa in Campania (con circa 50 iscritti) è quello del territorio di Castellammare, Monti Lattari e Penisola Sorrentina ed è guidato da Francesco Somma, un giovane medico che alla sua prima prova elettorale, alle scorse regionali, ha conquistato 3614 voti. Anche lui è un convinto sostenitore di Falasca.

Ma, raggiunto al telefono, pronuncia parole da ‘pontiere’: “+Europa è un partito con molte menti brillanti che propongono tematiche impegnative e mai scontate. Lì dove c’è tanto entusiasmo, talvolta, è normale che si creino anche motivi di dissidio. Ma sono sicuro che il dibattito democratico all’interno degli organi di partito alla fine prevarrà rendendo possibile quella crescita costruttiva che tutti auspichiamo per un soggetto che al momento non ha uguali nel panorama politico italiano quanto a forza propositiva e a riformismo”.