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Napoli – Sono oltre 18mila le famiglie napoletane che hanno chiesto i bonus spesa. Il boom di domande si è registrato nei quartieri di Barra e Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli, dove c’è anche il maggior numero di famiglie con minori di 12 mesi. E che pertanto oltre al bonus di 300 euro, hanno ricevuto 20 euro aggiuntivi per ogni figlio fino a un anno d’età.

Ieri alle 20 è scaduto il termine per presentare domanda sul sito del Comune di Napoli. Su 18.239 richieste inoltrate ne sono state accettate 14.300. Sono stati utilizzati 4 milioni e 500mila euro su un totale di 7 milioni e 600mila euro messi a disposizione dal Governo. Pertanto avanzati i fondi – come anticipato nei giorni scorsi da Anteprima 24 – ora l’amministrazione comunale sta valutando di allargare la platea anche a pensionati sociali, invalidi e a chi percepisce un reddito di cittadinanza o un rei di basso importo.

Intanto è stato speso il 25 per cento dei buoni. Al momento sono stati inviati i pin per fare acquisti di generi alimentari e di prima necessità a metà delle famiglie aventi diritto. “L’amministratore sta procedendo ad inviare i buoni a blocchi – spiegano da Palazzo San Giacomoper evitare grandi flussi nei punti vendita convenzionati, considerando anche l’affollamento in queste giornate particolari e la chiusura degli esercizi commerciali nel giorno di Pasqua e di Pasquetta”.