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Napoli – La Corte di Appello di Napoli ha ridotto da 4 anni e 8 mesi a 3 anni e 6 mesi di reclusione la condanna inflitta in primo grado dal gup del Tribunale di Napoli Nord a un pluripregiudicato, accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie.
I giudici di secondo grado hanno accolto le argomentazioni dell’avvocato Fabrizio De Maio, legale dell’imputato contro il quale c’erano le testimonianze della moglie, vittima delle violenze, dei figli della coppia e anche del nipote, oltre che di un bimbo. Tutti avevano dichiarato alle forze dell’ordine che, ripetutamente si era reso protagonista delle violenze arrivando addirittura, in una circostanza, a fratturare la mano della consorte.
Sulla base delle accuse gravissime di tutta la famiglia e la recidiva specifica infra quinquennale la Procura di Napoli Nord chiese sette anni di reclusione. E venne condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione in virtù del rito abbreviato.