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Napoli – La campagna di sensibilizzazione sta cominciando a dare i suoi frutti. Napoletani e corregionali hanno lo “sparo” nel sangue ed anche ieri allo scoccare della mezzanotte si è assistito a veri e proprio spettacoli pirotecnici. Non mancano i feriti, 35 feriti il bilancio dei festeggiamenti per il Capodanno tra Napoli e provincia. Il più piccolo ha solo 8 anni ed è ferito alla mano destra per un scoppio di un petardo.
   
Nel dettaglio a Napoli sono state 22 le persone ferite per lo scoppio di botti e 13 in provincia. Un 23enne ha perso due dita della mano destra mentre un 27enne di Castel Volturno rischia di perdere l’occhio destro. Un 52enne di Casavatore è stato ricoverato per lesioni al braccio e alla nuca mentre un 49enne di Portici ha riportato ustioni su diverse parti del corpo. Complessivamente il numero di feriti è in calo rispetto allo scorso anno quando il bilancio fu di 46 persone.