Pozzuoli (Na) – Scattano i sigilli nel canile degli orrori. Gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Pozzuoli hanno denunciato una donna di 40 anni di Pozzuoli che adesso dovrà rispondere del reato di maltrattamenti di animali.
I poliziotti, al termine di una scrupolosa attività di indagine info-investigativa, si sono portati in via Delle Comate e hanno notato alcuni cani alloggiati in dei box fatiscenti, oltre che di piccole dimensioni e in precarie condizioni igieniche. Scattati subito tutti gli accertamenti del caso, i poliziotti hanno riscontrato la presenza di 18 cani di razze diverse, tra le quali un pitbull, sei dogo argentini, un pastore tedesco, tre pastori dell’Asia Centrale, un pincher, quattro chiwawa, un american staffordhire e un meticcio. Le povere bestiole versavano tutti in precarie condizioni di salute, in quanto rinchiuse in box fatiscenti e privi delle adeguate condizioni di illuminazione. Ma le cattive sorprese non erano ancora finite.
Durante i controlli la 40enne si è scagliata contro uno degli agenti, che ha riportato trauma contusivo e escoriazioni a entrambe le braccia. Medicato all’ospedale di Pozzuoli, il poliziotto è fortunatamente riuscito a cavarsela con una prognosi di pochi giorni. I cani sono stati invece prelevati e affidati a una struttura idonea per l’accoglienza. La donna ha invece rimediato una denuncia a piede libero: dovrà anche rispondere di lesioni a pubblico ufficiale.
