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“Sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione la Campania è ancora all’anno zero”: è l’attacco della presidente della commissione Sburocratizzazione del Consiglio regionale della Campania, Maria Grazia Di Scala, a margine del suo intervento al Digital Summit di Napoli. “Io in commissione”, sottolinea la Di Scala,  “lo rilevo dalle decine di audizioni che facciamo sul tema. Penso alla sanità, che è uno dei punti più forti in cui il digitale avrebbe dovuto svilupparsi, che è all’anno zero perchè il fascicolo sanitario elettronico su cui tanto si è investito con progetti milionari è al palo e ci vorranno anni perché un cittadino semplice possa dal computer consultare la propria posizione sanitaria. Anche sui trasporti non c’è nulla mentre con una oculata programmazione digitale tante piccole difficoltà potrebbero essere superate”.
 
“Investimenti”, aggiunge la Di Scala, “sono stati fatti nelle progettazioni ma mancano le infrastrutture digitali e la formazione, ad esempio gli operatori delle Asl non sono formati o sono costretti a perdere molte ore di tempo per inserire i dati informatici che poi non trovano il sistema in rete, il problema e’ la messa in rete del sistema, quindi quel lavoro fatto dagli operatori sanitari è lavoro perso”.
 
di Carlo Tarallo