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Napoli – Ribadisce la sua contrarietà alle festa in piazza a Capodanno, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e aggiunge che “decidono i singoli Comuni quello che vogliono fare, salvo che non ci dovesse essere un aggravamento pesante della situazione epidemica, e in questo caso decide la Regione con ordinanze vincolanti per tutti“.

Faccio ancora appello ad evitare assembramenti anche privati, feste, controfeste. Lo dico anche in vista del Natale e del Capodanno. Invito i sindaci a fare valutazioni di grande prudenza in relazione alle feste di Capodanno – spiega in diretta Fb – Io faccio un invito, poi dipende dalle scelte che fanno le singole amministrazioni comunali. Se la situazione rimane quella di oggi, decideranno nella loro responsabilità le singole amministrazioni comunali. Ripeto, io sono per una linea di prudenza perché diventa impossibile fare controlli a Capodanno“.

E’ chiaro che l’iniziativa in piazza può ridurre le feste private, ma la mia sensazione è che dopo la festa in piazza si fanno anche le feste nei locali e le feste private, per cui raddoppiamo le occasioni di contagio. Ad oggi la situazione rimane ancora gestibile, e dunque decidono le singole amministrazioni nella propria responsabilità“, conclude.