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Capri (Na) – Il pm ha chiesto condanne da 4 a 6 anni 6 anni nel processo a carico dell’ex responsabile dell’ ufficio urbanistica ed edilizia privata del Comune di Capri, architetto Massimo Stroscio, del costruttore Biagio Gargiulo e dell’imprenditore Silverio Paone, titolare di “Kiton“. I tre sono accusati di concorso in frode e depistaggio, attestazione falsa nella relazione di avvenuto ripristino di un abuso edilizio, e falso. Gargiulo e Paone anche di reati edilizi ed urbanistici. Per Stroscio il pm ha chiesto 6 anni di reclusione, per Gargiulo 5, per Paone 4 anni e 6 mesi di reclusione. Il legale del Comune di Capri, costituitosi parte civile, Luciano Fotios Meletopoulos, ha chiesto la condanna degli imputati e il risarcimento del danno per i reati urbanistici e per quelli d’immagine. Il processo è scaturito da un esposto anonimo ai Carabinieri sul ripristino di un abuso edilizio, che sarebbe stato invece un falso. La prossima udienza del processo è fissata il 1° febbraio, con le arringhe dei legali degli imputati Bruno von Arx, ed Alessanbdro D’Angelo.