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Benevento – Il Cardito perde a Benevento contro la Forza e Coraggio. La compagine partenopea paga le due reti subite in altrettanti minuti che hanno reso vano l’assalto finale. Era riuscita a riaprirla la compagine di Francesco Peluso ma la rimonta non si è completata.

Abbiamo pagato degli attimi di distrazione, situazioni che non abbiamo saputo gestire“, commenta a caldo il tecnico partenopeo, “siamo andati in superiorità numerica subito dopo ma non l’abbiamo sfruttata, pagando il caro prezzo della gioventù. Siamo rimasti in dieci anche noi e siamo riusciti ugualmente a segnare il due a uno, solo che dopo è diventata una partita arruffata, si sono viste tante palle lunghe. La Forza e Coraggio si è difesa ottimamente, fa parte del gioco e hanno portato a casa il risultato. Secondo me il risultato più giusto sarebbe stato un pareggio, ci sono stati episodi che ci hanno condizionato ma bisogna attenersi al giudizio del campo“. 

Il girone di ritorno si è dunque aperto con un ko per il Cardito: “Il nostro cammino è molto positivo, siamo subentrati alla vecchia gestione di allenatori e, dopo quattro partite, abbiamo ottenuto due vittorie, un pareggio e questa prima sconfitta. Fossimo riusciti a centrare un risultato positivo quest’oggi, si sarebbe trattato di una splendida prima parte di stagione. Va bene così, alla ripresa affronteremo il Marcianise e venderemo cara la pelle. Oggi eravamo un po’ rimaneggiati, ai due squalificati e all’infortunato si è aggiunto il problema accusato subito da un nostro calciatore. Nulla da recriminare, chi ha giocato ha dato l’anima e ai ragazzi faccio un plauso, oltre ai miei auguri per le queste feste, sperando che l’anno nuovo ci porti qualcosa di buono“.

Buoni propositi per il 2019. “Vorremmo fare un campionato di vertice, vedremo partita dopo partita cosa riusciremo a fare e alla fine tireremo le somme“, conclude Peluso, “sicuramente venderemo cara la pelle contro qualsiasi avversario perché questa è la nostra caratteristica“.