Quello della parlamentare e consigliere comunale di Fi, Mara Carfagna è l’ultimo intervento nel corso del Consiglio comunale telematico tenutosi oggi. “Di fronte a questo scenario il ruolo istituzionale è complicato. Occorre responsabilità, concretezza e pragmaticità per un’azione efficace, per rispondere ai bisogni delle persone” dice la forzista prima di passare, con toni sempre pacati ma decisi, a bacchettare il primo cittadino.
“Chi pensa di utilizzare l’emergenza per fare il Napoleone di turno e di ingaggiare battaglie velleitarie contro l’Europa e i debiti progressi non ha capito il contesto in cui ci troviamo”. Dei giorni scorsi la delibera a firma del sindaco per cancellare il debito ingiusto di Napoli. “A livello locale la sollecitazione che mi sento di rivolgere è quella di evitare un approccio inefficace e velleitario. – continua Carfagna – Se è vero come dice il sindaco che ci troveremo a dover fronteggiare lacrime, tragedie e sofferenze dei cittadini, altrettanto vero è che non bisogna annunciare provvedimenti bandiera che alimentano false speranze”.
Come, spiega la deputata azzurra facendo alcuni esempi, l’approvigionamento autonomo delle mascherine, il fondo napoletano di economia circolare per sostenere tutti quelli che restano senza reddito e il premio straordinario per i dipendenti comunali o la soppressione per l’anno 2020 delle tasse. Misure appunto annunciate dall’amministrazione comunale. “Bisogna fare attenzione ed evitare di promettere – conclude Carfagna – provvedimenti difficili da realizzare o impossibili. Evitare di alimentare false illusioni. Se si pensa di usare l’emergenza per battaglie di visibilità siamo fuori strada” conclude invitando al dialogo istituzionale.
