Napoli – “E se tutto è un sogno, che importa. Mi piace e voglio continuare a sognare” scriveva Luis Sepulveda in ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare‘. Per continuare a sognare anche in un momento così difficile ai primi che ordineranno on line nelle librerie di Napoli andrà in regalo un libro dello scrittore cileno strappato via dal Covid-19. Parte con un ricordo-omaggio l’iniziativa ‘Libri a casa‘ con cui il Comune di Napoli si fa carico della consegna dei libri a domicilio – gratuita per clienti, sia del esercenti -, occupandosi sia della fornitura di tutti i dispositivi di protezione individuali necessari e dei corrieri. Ad aderire già 32 librerie napoletane (l’elenco è consultabile sul sito del Comune di Napoli) sparse in tutta la città: da ‘Io Ci sto‘ nel cuore del Vomero alla libreria Langella a Port’Alba fino alla Guerretta sul corso Ponticelli. Per cominciare fin da subito l’amministrazione comunale -che aveva annunciato una procedura pubblica per i soggetti da incaricare della consegna – ha affidato il compito alla società partecipata Napoli Servizi. “Abbiamo voluto coinvolgere direttamente la nostra azienda comunale – ha spiegato il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris – perché questo ci ha permesso di partire immediatamente con le consegne, facendo affidamento sulle squadre già attive presso ogni municipalità per la distribuzione di generi alimentari provenienti dalla Mostra d’Oltremare. Non escludiamo però di aprire, in seguito, un’ulteriore manifestazione di interesse per reclutare volontari distributori di libri“.
