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Raffaele Bene, sindaco di Casoria ha avuto il piacere di annunciare la prima casa famiglia del comune napoletano. “Co.Me.Te” sarà infatti la prima comunità per minori del territorio.

Si tratta di una struttura molto ampia. Più di 110 mq dedicati ai giovani ospiti e gode di tutti i confort a loro necessari: tre camere da letto; due bagni; una cucina; ampio salone e studio. La comunità può ospitare 8 ragazze e ragazzi dai 12 ai 18 anni, collocati dai servizi sociali di riferimento in collaborazione con i Tribunali per i minorenni di tutta Italia.

Questa mattina so è tenuta l’inaugurazione degli alloggi in un territorio che è tra i primi in regione per numero di minori residenti. “Co.Me.Te” è un’idea tutta al femminile, nata dalla passione di due assistenti sociali e sociologhe della cooperativa “Fid.Es”, Fortuna Cimmino e Donatella Speranza.

Professioniste nate e cresciute a Casoria che nel proprio territorio hanno deciso di mettersi in gioco con un’idea ben chiara di imprenditoria sociale. Da sempre legate, sia anagraficamente che emotivamente, alla propria città, hanno scelto Casoria come teatro del loro innovativo progetto.

Queste le parole del primo cittadino di Casoria Raffaele Bene: “L’avventura che celebriamo in quest’inaugurazione l’abbiamo vissuta insieme, ed è per questo che viviamo questa comunità come fosse casa nostra. Questo avviene con tutti ma ancor di più con le persone alle quali ci lega affetto, stima e amicizia.

Questo è per me un momento di grande gioia e soddisfazione. Mi restituisce l’orgoglio di fare il sindaco di Casoria. Il mio augurio è che questa comunità possa andare avanti a testa alta, trovando la sua soddisfazione nel servizio che potrà rendere a tutta la cittadinanza”.

Di Stefano Colasurdo