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NAPOLI – “Eugenia Carfora è la preside che ha trasformato la scuola peggiore d’Italia in un simbolo di bellezza. Questo costituisce la vera alternativa all’illegalità”: Valentina Ercolino, dirigente scolastica e sostenitrice del “Progetto per Napoli” del candidato sindaco Catello Maresca, l’ha confidato durante la sua visita di questo pomeriggio all’istituto “Morano”, un faro di legalità e di riscatto per i ragazzi del Parco Verde di Caivano.

Con lei, anche lo stesso Maresca, impegnato da anni con varie associazioni proprio nel tentativo di recuperare i ragazzi dei quartieri più difficili.

Il lockdown non ha fatto altro che aggravare le loro condizioni. E Maresca e le associazioni, proprio per questo, non hanno mai smesso di aiutarli. 

“Quando hai un obiettivo così importante – ha spiegato la preside Carfora – meglio non bussare alle porte di quelli che siedono a Roma, ma continuare a lavorare sul territorio contaminando i ragazzi che poi diventeranno artefici del loro destino”.

“Certo: io voglio di più. Vorrei che quest’istituto diventasse davvero un simbolo di riscatto. E’ per questo che lo proteggo. Ma mi rendo conto che bisogna anche uscire dal perimetro della nostra scuola: arrivare nei vicoletti con la dolcezza della cultura”. 

L’idea che Eugenia Carfora ha condiviso con Maresca e Valentina Ercolino è quella di creare una fondazione per accompagnare i ragazzi durante tutto il loro percorso di studi, fino all’inserimento nel mondo del lavoro.

La preside del Parco Verde potrà contare sul loro aiuto.