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Napoli – Aria elettrica nel capoluogo campano dopo la nomina fatta da Luigi de Magistris per la candidatura a sindaco di Alessandra Clemente. Una proposta già ampiamente bocciata dal segretario metropolitano del Pd, Marco Sarracino.

Stamane raccontavo – spiega il segretario territoriale del partito democratico – di come Napoli fosse ormai una città “scassata” politicamente, economicamente e socialmente. Apprendo senza neanche tanto stupore che Alessandra Clemente sia stata candidata da Luigi de Magistris alla carica di Sindaco di Napoli. Non mi interessa commentare i motivi o i metodi di tale scelta. Il ragionamento da fare in questi casi è molto più semplice: Napoli, dopo 10 anni di giunta arancione, è migliorata o peggiorata? La risposta è chiara a tutti, anche a chi attualmente guida la nostra città”.

Dagli autobus che non passano alle strade distrutte – continua Sarracino – dai parchi chiusi al degrado ormai imperante sia in centro che in periferia, Napoli è una città in cui fai fatica a vivere. E non è una fatica uguale per tutti, ma è tanto più dura quanto più ti emarginano le tue condizioni sociali ed economiche. Dinnanzi a tutto questo siamo pronti a mettere in campo un percorso del tutto alternativo. Lo faremo con le migliori energie della città, con nuove idee, con gruppi dirigenti diffusi che allo “scassare” risponderanno con il “ricucire”. Lo faremo chiamando a raccolta partiti, movimenti, le associazioni, insomma tutta la Napoli che è stufa del malgoverno e che vuole finalmente cambiare. Lo faremo con una coalizione larga, aperta, di pari dignità fra tutte le parti, che si farà trovare pronta in vista di una tornata elettorale che sarà la più importante degli ultimi anni. Coraggio, ora tutti uniti, rammendiamo quegli strappi, parliamo di Napoli”.