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Napoli – La commissione Bilancio, presieduta da Manuela Mirra, ha incontrato l’assessore al Bilancio Enrico Panini e il dirigente del servizio Gestione IUC (Tari-Tares-Tarsu) Gaetano Camarda per discutere dell’avvio del servizio di notifica degli atti tramite messi.

Prima di iniziare i lavori sull’ordine del giorno, la commissione Bilancio, presieduta da Manuela Mirra, ha sentito la dirigente del servizio Bilancio Claudia Gargiulo in merito ad una questione emersa nel corso dell’ultima riunione di commissione, relativa all’importo di 3,6 milioni di euro derivanti dall’imposta di soggiorno e impiegati per la manutenzione del verde. Gargiulo ha spiegato che si tratta di due capitoli di spesa a favore di Napoli Servizi per la manutenzione del verde, come da contratto di servizio.

I lavori sono poi proseguiti sull’ordine del giorno, la presidente Mirra ha chiesto a che punto è la procedura per l’avvio del servizio di notifica tramite messi, tenuto conto che l’affidamento alla società Soes spa è avvenuto molto tempo fa, e se l’attuale notifica degli atti tramite servizio postale non rappresenti un aggravio di spesa per l’amministrazione comunale.

Il dirigente Camarda ha spiegato che la gara per l’affidamento del servizio prevedeva la notifica tramite Poste Italiane (unico soggetto accreditato in Italia per la notifica di atti giudiziari); che la possibilità di procedere alla notifica tramite messi opportunamente formati è stata un’opzione supplementare offerta dalla società affidataria in via sperimentale, una proposta che, in ogni caso,  non comporta oneri a carico del Comune, e che anzi può produrre un risparmio nel tempo. Quanto alla selezione dei messi notificatori, Camarda ha spiegato che la società SOES ha proceduto alla selezione di 116 – 118 persone che sono state ammesse ad un corso di formazione, di queste persone un primo elenco di 23 candidati gli è stato trasmesso venerdì, e si procederà entro la metà di dicembre ad un esame di idoneità finale da parte di un’apposita commissione da lui presieduta, al termine del quale verranno nominati i nuovi messi notificatori.

Nel dibattito, il consigliere Stefano Buono (Verdi – Sfasteriati) ha ricordato quanto già emerso in una precedente riunione della commissione Trasparenza su questo tema, e ha chiesto chiarimenti su come mai a distanza di mesi, il servizio non sia ancora partito. In particolare, sarebbe utile sapere se – dati alla mano – ci sono stati miglioramenti nel servizio e nella riscossione, e se, in caso di mancato pagamento delle sanzioni da parte dei cittadini, il Comune non riceva comunque un danno erariale per le spese postali che resterebbero a suo carico. Il consigliere Matteo Brambilla (Mov. 5 Stelle), rispetto ai temi discussi nella commissione Trasparenza dello scorso mese di marzo, ha evidenziato che: nella riunione della Trasparenza erano emerse alcune anomalie nelle modalità di selezione dei soggetti che avrebbero dovuto partecipare al corso di formazione, sarebbe utile capire se la società affidataria ne ha tenuto conto nella selezione poi effettuata; servono inoltre chiarimenti sulla mancanza già evidenziata di un disciplinare, e sono stati espressi dubbi su alcuni punti del verbale di affidamento del servizio. Serve fugare ogni dubbio sulla società affidataria, che al momento lascia adito ad equivoci.

L’assessore Panini ha evidenziato che era stato esplicitamente e formalmente comunicato alla società SOES di ridefinire le modalità di selezione del personale per il corso di formazione; da quel momento è stato sollecitato che il servizio tramite messi entrasse quanto prima in funzione. Panini ha inoltre proposto, in merito alle perplessità espresse sull’affidamento alla società, di convocare  una nuova riunione con i dirigenti che a suo tempo se ne sono occupati, e ha ribadito la disponibilità ad un nuovo incontro – documenti e dati alla mano – per fare il punto su sanzioni e riscossione.