- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Tsunami pentastellato in via Verdi. La consigliera comunale di Napoli del Movimento 5 Stelle, Francesca Menna, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. L’esponente grillina nell’assise di via Verdi fa sapere che la ragione della sua decisione di lasciare il consiglio comunale risiede nell’aumento «di impegni accademici che mi vedono impossibilitata a conciliare entrambi i compiti. Non è stato facile in questi due anni – aggiunge Menna nella lettera di dimissioni – coniugare la complessità di un lavoro articolato e di responsabilità quale quello del professore universitario con quello altrettanto complesso del consigliere comunale, ma l’entusiasmo e la fiducia in un progetto mi hanno dato l’energia e la motivazione giusta per impegnarmi e svolgere il mio compito con assoluta abnegazione e onestà intellettuale».

La professoressa Menna ha ricoperto la carica di capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale, incorico nel quale si è alternata con l’altro consigliere pentastellato Matteo Brambilla, già candidato a sindaco del M5S alle elezioni amministrative del giugno del 2016 che hanno riconfermato l’elezione di Luigi de Magistris. Tornando alle dimissioni appena rassegnate, ci sarebbe però anche un’altra, per il momento non confermata, faccia della medaglia. Stando ad alcune indiscrezioni, la docente avrebbe maldigerito la linea che il partito ha adottato in queste settimane a livello nazionale, in particolare per quanto riguarda l’asse con la Lega e, di conseguenza, le posizioni sui fenomeni migratori.