Torre Annunziata (Na) – Quindicimila euro per ripristinare quindici telecamere oggi fuori uso nel sistema di videosorveglianza pubblico a Torre Annunziata (Napoli). Sono i soldi stanziati, attraverso un prelevamento dal fondo di riserva, da una delibera approvata nei mesi scorsi dalla giunta del sindaco Vincenzo Ascione, cui adesso è stato dato seguito con specifica determinazione dirigenziale. Stando a quanto riferito dall’ente, oggi il sistema cittadino fa leva su 57 ”occhi elettronici” tra punti fissi e mobili, ma di questi solo 42 sono regolarmente in funzione, mentre le altre 15 telecamere sono ”completamente danneggiate, non funzionanti e non riparabili, pertanto da sostituire’‘, al fine di assicurare ‘‘la funzionalità dell’impianto cittadino a salvaguardia della sicurezza pubblica”.
Sull’argomento è intervenuto, con una nota, il deputato M5S Luigi Gallo: ”A quattro anni dall’insediamento del sindaco Ascione, a Torre Annunziata si discute ancora sui propositi per garantire sicurezza alla città e contrastare la criminalità organizzata. Il Ministero dell’Interno dal 2019 redige ogni anno appositi bandi per installare le telecamere di videosorveglianza nei comuni. La Prefettura ha messo in piedi un sistema integrato di vigilanza pubblico-privato ed oggi, dopo i numerosi episodi di violenza, l’uso di 15 telecamere dovrebbe essere il ‘minimo sindacale’. Sono almeno tre anni, infatti, che quelle telecamere avrebbero dovuto essere in funzione. Ogni giorno in più di questa amministrazione, è un giorno in più nel buio”.
