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Napoli – In politica, si sa, manifestare è importante. Ma è importante anche fare la gavetta, e uno dei primi passi per qualunque attivista politico è attaccare i manifesti elettorali. I militanti politici, di ogni partito, lo sanno bene: le notti che precedono le competizioni elettorali sono interminabili, alla ricerca di uno spazio libero per affiggere il proprio manifesto, con faccione, simbolo e slogan.

Oggi, che i social impazzano, la ciliegina sulla torta consiste nel farsi fotografare mentre si attaccano i manifesti per pubblicare la foto. Il problema, però, è che mentre i manifesti di carta spariscono dopo qualche giorno, quelli pubblicati sul web restano lì, a testimoniare (e ricordare) quegli emozionanti momenti. Qui ne vedete due, della stessa persona: Nicholas Esposito, attuale coordinatore regionale per la Campania dei giovani della Lega. Salviniano doc, il buon Esposito, nell’imminenza delle europee dello scorso maggio, ha attaccato i manifesti del partito di Salvini, e ha pubblicato sui social la foto d’ordinanza.

Un nostro lettore ci ha segnalato e inviato questa e un’altra foto, di appena due anni fa: estate 2017, Esposito, già attivista del partito di Salvini, si candidò (non verrà eletto) al consiglio comunale di Portici, in provincia di Napoli. Con la Lega? Macchè: con una lista civica di centrosinistra, i Democratici e popolari, ispirata dal consigliere regionale del Pd, Mario Casillo, a sostegno di un altro esponente del Pd, il candidato a sindaco (poi eletto) Vincenzo Cuomo. Curiosità: anche l’ex coordinatore regionale della Lega, Gianluca Cantalamessa, è di Portici. Può essere che non si sia accorto del “bipolarismo politico” del suo giovane pupillo? 

 

A cura di Carlo Tarallo