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Napoli  – La Polizia Locale di Napoli ha effettuato numerosi controlli sulle norme che regolano la “movida” cittadina, le violazioni al Codice della Strada e il rispetto delle misure di prevenzione sanitarie.

Sul lungomare, nelle aree di Chiaia, al Vomero e nel centro storico sono stati effettuati 48 controlli a locali come bar, locali, pizzerie e ad attività imprenditoriali elevando 34 verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico, assenza di autorizzazioni alla vendita e alla diffusione di musica e per la gestione dei rifiuti. Particolare attenzione è stata riservata per i luoghi che hanno registrato nei giorni scorsi attività di contrasto della Municipale agli abusi, come Borgo Marinari e via Mezzocannone, dove gli agenti sono tornati a verificare la eventuale ulteriore occupazione abusiva di suolo pubblico, verbalizzando e diffidando tre diverse attività a non reiterare le violazioni contestate.

Nel centro storico un’attività commerciale è stata verbalizzata e chiusa per 5 giorni perché il titolare è stato sorpreso a somministrare alcol senza avere alcuna autorizzazione, nella zona del Vomero invece il controllo di 7 venditori ambulanti ha consentito di accertare la contraffazione delle merci poste in vendita con conseguente sequestro penale degli articoli e denuncia all’Autorità Giudiziaria. Sul fronte delle verifiche al Codice della Strada sono elevati 238 verbali oltre alla rimozione di 89 veicoli con i carri gru ed al sequestro di 6 veicoli per assenza di copertura assicurativa e mancato uso del casco. Gli Agenti hanno effettuato, inoltre, 1.173 controlli per la normativa anti-covid rivolti ai titolari e ai clienti delle attività imprenditoriali, elevando 12 verbali per il mancato controllo e il possesso del green pass e per il mancato uso dei dispositivi di protezione individuale.