- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Ha dell’incredibile la storia che riguarda la signora Angela D’Ottavio, napoletana di 100 anni, che ha fatto una clamorosa scoperta durante il periodo di quarantena al quale è stata costretta dopo aver contratto il covid. La donna è riuscita a vincere la sua battaglia ma, allo stesso tempo, ha scoperto di essere diventata ricca dopo aver trovato un buono postale vecchio di 40 anni dal valore di 482mila euro. La storia arriva direttamente dalle colonne de “il Messaggero” e racconta di una giornata di pulizie nel bel mezzo del periodo di isolamento forzato che ha permesso ala signora D’Ottavio di ritrovare il buono datato 1986, presumibilmente lasciato dal padre e del tutto dimenticato. 

Il buono fruttifero – racconta l’avvocato a il Mattino – rinvenuto da Angela le era stato fatto dal padre con la propria liquidazione e aveva un valore nominale di 50 milioni di lire perché l’importo a cui aveva diritto l’anziana, era molto di più di quello stabilito in un primo momento da Poste italiane. Con un calcolo al ribasso ammontante a poco più di 200mila euro -In realtà ad un esame più attento della giurisprudenza di merito e delle recenti decisioni dell’Arbitrato Bancario Finanziario è emerso che l’importo dovuto era praticamente più del doppio di quello prospettato da Poste italiane”.

Buono incassato, la ricca nonnina ha già comunicato che una buona parte andrà in beneficenza. per aiutare le tante persone che sono in difficoltà.