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Ercolano (Na) – Mentre negli Stati Uniti, e nel mondo, i manifestanti del movimento “Black Lives Matter” abbattono, letteralmente, le statue di quelli che ritengono figure storiche del razzismo e dello schiavismo, di cui è andato di mezzo anche il nostro Cristoforo Colombo, un caso analogo si registra anche nel Napoletano, ma qui la protesta degli afroamericani sembra non c’entri proprio un bel niente.
Ad Ercolano, nel Vesuviano, è stata così vandalizzata, in maniera molto grave, una statua di un soldato del mitico Esercito di Terracotta, donata nel 2016 dal Governo cinese alla città del Miglio d’Oro.

La statua, presente all’interno del Palazzo di Città, è stata ritrovata stamane gravemente danneggiata, a denunciare l’accaduto è il primo cittadino di Ercolano, Ciro Buonajuto.
Anche io – racconta il sindaco ercolanese – ho visto che in questi giorni in tutto il mondo si sta assistendo alla distruzione di statue, ma non riesco proprio a capire perché qualcuno abbia deciso di accanirsi contro una statua che rappresentava il connubio tra due comunità dalla storia millenaria come quelle di Ercolano e Xi’An”.

A quanto rende noto Buonajuto i militari dell’Ama stanno ora lavorando sulle immagini di sorveglianza per risalire agli individui che si sono accaniti contro la statua.
I Carabinieri – chiarisce il primo cittadino del comune vesuviano – hanno prelevato tutte le immagini della videosorveglianza interna e sono certo che scopriranno cosa è successo. C’è solo tanta amarezza, ma vi assicuro che quando verranno individuati i responsabili di questo scempio mi impegnerò personalmente affinché abbiano una condanna esemplare”.

In questi momenti – conclude Buonajuto – è difficile, ma proviamo a vedere il lato positivo di questa situazione: c’è già una cittadina ercolanese che mi ha contattato per restaurare la statua. Mi auguro che sia possibile recuperarla, sarebbe un segnale bellissimo. È vero che ci sono degli schifosi, ma è vero anche che la maggior parte di Ercolano ha un cuore grande”.