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Pace fatta tra Aurelio De Laurentiis e gli ultras del tifo organizzato. “Napoli siamo noi”. Questo lo slogan utilizzato. Lo slogan della lite e della rottura che ora si trasforma in quello della pace. Il presidente ha voluto contattare tutti i capi-ultras dopo l’incontro avuto in Viminale. Soprattutto su spinta del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il quale aveva espresso timori per le ripercussioni sull’ordine pubblico (già complesso per via dei festeggiamenti). Incontro che è avvenuto all’Hotel Britannique dopo aver informato tutti gli organi istituzionali. Il Questore, informato della vicenda, ha soltanto raccomandato al patron di farsi assicurare la mancata accensione di bengala e fumogeni. Per il resto, ok a bandiere, striscioni ed anche i tamburi. E poi, la promessa più importante: il ritorno alla vendita libera dei biglietti, senza obbligo di fidelity card. Questo a partire da Napoli-Salernitana, perché per il ritorno col Milan lo stadio è già sold-out. Pace fatta e foto che è diventata virale su Twitter e sul web. “Napoli siamo noi!” è anche lo slogan del volantino diffuso in serata dagli ultras. Un volantino utile a chiarire la vicenda, dal loro punto di vista. Dalla rottura alla pace che è un vero e proprio atto rivoluzionario, sottolineando – nel volantino – anche la bontà della gestione della società di De Laurentiis. Tutto per lei, tutto per il Napoli. Proprio come voleva Spalletti. La Napoli che è di tutti e che sogna tra lo Scudetto ed i Quarti di Cjampions.