Napoli – “Berlusconi al Quirinale? Noi lo inviteremo a Procida Capitale della Cultura“. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha risposto ironicamente ai giornalisti rispetto all’ipotesi di Silvio Berlusconi per il Quirinale.
“È una misura che si sta prendendo in ritardo. Mi auguro che il Governo vada avanti ad horas e non a settimane perché non abbiamo tempo da perdere“. Ha proseguito il presidente della Regione Campania in relazione alla discussione sul Super Green Pass a cui sta lavorando l’esecutivo Draghi.
“Non capisco perché ancora oggi non è stata decisa la misura dell’obbligo della terza dose per il personale sanitario. E’ incredibile, che cosa si sta aspettando? E la stessa cosa la dobbiamo fare anche per il personale scolastico e per i dipendenti pubblici“. E’ il pensiero di Vincenzo De Luca, confidato a margine della presentazione del programma di Procida Capitale italiana della Cultura 2022. “Continuo a ripetere – ha proseguito De Luca – che una settimana perduta significa altre migliaia di contagi che noi dobbiamo registrare. Per il resto vedremo come evolve la situazione, la seguiremo quotidianamente“.
“Crediamo di aver agito con correttezza. Avremo modo di spiegare con grande tranquillità e con valutazioni di merito le scelte fatte dai dirigenti della Sanità campana“. Così il presidente della Regione Campania ha risposto in merito ai rilievi della Corte dei Conti sui fondi alle cliniche private per posti letto non utilizzati nell’emergenza Covid. “I dirigenti – ha affermato De Luca – hanno fatto un lavoro straordinario quando un anno fa eravamo sull’orlo della tragedia e ci hanno consentito di salvare la regione più difficile d’Italia perché è quella con maggiore densità abitativa. Con grande serenità ed equilibrio, con il rispetto per le funzioni di controllo, si chiariranno tutte le questioni di merito sollevate“, ha concluso.
“Ad oggi reggiamo ma iniziamo a registrare soprattutto nella fascia d’età 11-15 anni un livello di contagio che non può non preoccupare. Mi permetto di sollecitare i nostri concittadini a completare la campagna di vaccinazione“. Ha concluso il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in occasione della presentazione del programma di Procida Capitale italiana della Cultura 2022, manifestando preoccupazione per l’evento stesso. “E’ evidente che sullo sfondo abbiamo questa preoccupazione, sarebbe un peccato dover ridurre, dover comprimere l’evento di Procida Capitale della Cultura per ragioni di esplosione del covid, sarebbe un delitto. Noi – ha aggiunto – saremo attenti e con l’amministrazione comunale di Procida e con tutti i protagonisti dell’evento valuteremo il da farsi in caso d’emergenza ma ci auguriamo di non dover bruciare un evento straordinario a cui abbiamo creduto e che può essere un’ulteriore occasione di promozione turistica ed economica oltre che culturale e umana”.
