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Napoli – Piange il telefono ed anche  la casella di posta del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Ignorato dal Governatore Vincenzo De Luca, ci riprova. E come un Nino Buonocore in fascia tricolore scrive una nuova lettera. “Purtroppo devo constatare con rammarico che, ad oggi, non c’è stata alcuna risposta” mette nero su bianco riferendosi alla nota inviata lo scorso primo giugno per chiedere di istituire un tavolo operativo per adottare misure per il contrasto alla disoccupazione, per il sostegno al reddito e per affrontare le emergenze ed il crescente disagio sociale.

“Confido nuovamente in un tuo positivo riscontro” scrive il primo cittadino ribadendo la sua “massima collaborazione”. Passando poi anche ad elogiare il braccio destro del Governatore “collaborazione che si è realizzata in modo proficuo su molte altre questioni grazie all’impegno del tuo vicepresidente, Fulvio Bonavitacola”. In fondo come canta anche Buonocore “ci vuole poco per sentirsi più vicini”. Ma sempre lo stesso sindaco poche ore prima in tv accusa “in questo periodo di emergenza la cooperazione istituzionale con la Regione Campania di De Luca è stata molto scadente, non siamo  mai stati consultati, non ci hanno mai fatto partecipare ai tavoli, eppure Napoli è la terza città d’Italia. Questo è molto grave e non fa onore alla leale collaborazione istituzionale”.

Ignorato da De Luca con cui i rapporti restano tesi e dopo l’annuncio che non scenderà in campo alle prossime regionali, per il sindaco ormai non c’è manco da sperare “in un semplice saluto”.