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Napoli – Dedalus dedica il mese di Marzo al tema del riscatto dalla violenza e dallo sfruttamento attraverso i percorsi di protagonismo e autodeterminazione femminile.

Si sono scelte simbolicamente due donne, che, con coraggio e determinazione, sono riuscite a liberarsi e trovare la propria strada.

Patrizia e Grace (due nomi di fantasia): la prima, napoletana, vittima di violenza domestica perpetrata per oltre vent’anni e l’altra, nigeriana, caduta nella rete della tratta di esseri umani e costretta anche a subire l’allontanamento dal figlio, sono state protagoniste di percorsi complessi, che hanno visto l’impegno in sinergia di operatrici e operatori di diverse aree di intervento della cooperativa. Oggi, entrambe sono riuscite ad autodeterminarsi pienamente anche grazie al lavoro, che ha dato a ciascuna di loro la possibilità di essere pienamente autonoma, poter provvedere ai propri figli e anche riuscire a esprimere se stessa.

Attraverso il filo conduttore di queste due storie sono stati immaginati una serie di eventi di sensibilizzazione alle tematiche della violenza di genere, in ogni sua forma, e di promozione del protagonismo delle donne che ne sono fuoriuscite.

Ecco un primo calendario delle attività del mese.

Il 7 marzo in mattinata ci sarà un intervento informativo sui diritti e le conquiste delle donne presso la sede del Polo Tecnico Fermi–Gadda nell’ambito del Convegno “Diritti, Pari Opportunità ed Uguaglianza” e nel pomeriggio, nel Salone di Officine Gomitoli, ci sarà una sfilata dei capi e accessori realizzati dalla sartoria Ciak si cuce!

Nei giorni 8 e 9 marzo con il Teatro Trianon Viviani a partire dalle 18.00 due iniziative “Uscire dalla violenza – reagiamo con Determinazione” e “Una festa per e con le donne” per discutere dei servizi di contrasto alla violenza su donne e minori presenti a Napoli e raccontare esperienze di autodeterminazione e libertà. Presso il Teatro saranno esposti i manufatti realizzati nel laboratorio di sartoria Ciak si cuce!

Il 14 marzo alle ore 17 nella sala della Loggia al Maschio Angioino, nell’ambito dell’Iniziativa Marzo Donna 2023 promossa dal Comune di Napoli, con la Rete dei Centri Antiviolenza, saranno presentati i risultati del lavoro svolto a fianco delle donne dal dicembre 2021 ad oggi, seguirà la presentazione del libro “Era mio padre” una storia di riscatto dalla violenza con l’autrice Claudia Saba.

Per tutto il mese, inoltre, presso la libreria L’Acrobata di Mugnano è attiva una raccolta fondi per la creazione di una biblioteca di genere che sarà ospitata nel centro antiviolenza Kintsugi.

Dedalus, dal 2001, gestisce interventi di accoglienza, supporto psico-sociale, orientamento alla cittadinanza e alla ricerca attiva del lavoro per donne che vivono in condizioni di sofferenza. Due centri antiviolenza e due case di accoglienza residenziale per donne, sole o con figli, che vivono realtà di violenza e maltrattamenti. Promuove l’empowerment femminile anche attraverso l’alfabetizzazione linguistica e informatica, laboratori di sartoria e percorsi di orientamento al lavoro e alla formazione professionalizzante. Una concreta possibilità di sperimentare che uscire dalla violenza è possibile e che deve necessariamente essere seguita dall’emancipazione economica che passa attraverso il lavoro.