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Napoli – Nel big match di ieri sera la Juventus passa al San Paolo per 2-1 e chiude definitivamente il discorso scudetto. Al Napoli rimane un po d’amaro in bocca per gli episodi sfavorevoli che hanno condizionato la gara. Applausi prima del fischio d’inizio e applausi al termine della partita. Uno stadio che non smette di sostenere la sua squadra, nonostante tutto.

Tanta la delusione e le lacrime negli occhi del capitano a fine partita. Lorenzo Insigne piange pochi minuti dopo aver sbagliato il calcio di rigore. Il talento partenopeo ha avuto sui piedi la chance del pareggio, ma con il suo destro colpisce il palo alla destra di Szczesny fallendo il penalty che segna il finale di gara. I compagni di squadra lo rincuorano ma l’errore dal dischetto è fatale agli azzurri.

Un episodio che macchia la sua serata, annullando la sua gara molto positiva, condita anche dall’assist per il gol di Callejon che aveva riaperto il match. Il penalty sarà l’incubo delle sue notti, un rigore che non avrebbe probabilmente potuto riportare il Napoli in corsa per lo Scudetto ma che avrebbe certamente regalato una grande gioia a tutto il popolo napoletano. Lo scugnizzo di Frattamaggiore, rammaricato, ha chiesto scusa ai tifosi e il San Paolo lo ha applaudito per la prestazione offerta, per la voglia e l’atteggiamento. La delusione c’è, così come l’orgoglio di aver dato tutto.