- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Diario della campagna elettorale di Napoli. Venerdì della notte bianca di San Gregorio Armeno.

Questa mattina su Repubblica, il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Napoli, Luigi Riello, ha firmato un appello indirizzato ai candidati sindaco intitolato così: “Candidati, scegliete una giunta al di sopra di ogni sospetto“. 

Questo quando, al di là delle polemiche nazionali che investono la magistratura dopo il caso Palamara, al di là delle polemiche che hanno avuto protagonista uno degli stessi protagonisti di questa campagna elettorale – il Sostituto Procuratore di Napoli Catello Maresca perché in aspettativa solo poco prima dell’ufficializzazione della sua corsa per Palazzo San Giacomo -, quando, dicevamo, non si sono ancora placate nemmeno le polemiche sulle “liste pulite”.

E pochi giorni dopo un altro appello: quello del Prefetto Marco Valentini che ha reclamato candidati per il consiglio comunale con un “quid plus etico“.

A Napoli, non basta essere eleggibili o essere scelti come assessore seguendo la legge e sotto la responsabilità politica di chi ne sarà investito: serve, per Procura e Prefettura, un qualcosa di più. 

E tant’è. Della selezione della classe politica se ne stanno occupando Gaetano Manfredi, Catello Maresca, Antonio Bassolino e Alessandra Clemente

Gli ultimi risultati: in Forza Italia, Sergio Iannuccilli, già deputato all’epoca di Berlusconi a Palazzo Chigi, entra a far parte della squadra del coordinatore cittadino Fulvio Martusciello, “dando forte impulso al partito e ai candidati“. 

Ce ne sarà bisogno perché, ad esempio, nella Decima Municipalità, quella di Fuorigrotta e Bagnoli, Forza Italia rischia di perdere Massimo Scherillo, già abbandonato sull’altare della decisione di puntare alle presidenze della Sesta, Settima e Ottava. Ora, Scherillo starebbe sostenendo la corsa dell’ex Pd Peppe Balzamo che, finalmente, ha trovato la lista civica in cui candidarsi: non è più “Napoli vera“, ma “Cambiamo con Maresca” (così si chiama la lista).

Nel Partito Democratico, invece, oggi impegnato in una direzione provinciale, dopo il passaggio dell’ex consigliere regionale Gianluca Daniele con Bassolino, si registra l’addio della consigliera comunale uscente Alessia Quaglietta: dovrebbe riproporsi tra le fila di “Manfredi sindaco“.