Napoli – Un tavolo ampliato ad un numero maggiore di forze sindacali per valutare i rischi sul lavoro e monitorare in maniera più capillare la situazione di sicurezza dei dipendenti comunali su tutti i posti di lavoro. A chiederlo a gran voce con una nota inviata al Comune di Napoli sono i sindacati Fp Cgil, Fialps, Snavu, Lipol e Usb Rsa. “Alla luce dell’emergenza Covid-19 occorre subito l’aggiornamento della dichiarazione della valutazione dei rischi per tutelare i dipendenti comunali e la convocazione di un tavolo con l’ampliamento dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza” spiega Danilo Criscuolo, coordinatore aziendale Cgil del Comune di Napoli. Attualmente il tavolo è composto da dieci rrllss per tutte le strutture comunali del territorio. “Un ampliamento del numero di rappresentanti – si legge nella nota – non solo è possibile secondo la normativa vigente, ma al momento necessaria al potenziamento delle misure e delle ragioni di sicurezza del personale e dei cittadini”. Non si tratta di una polemica, tengono a sottolineare i sindacati nel documento, chiedendo che tutte le rappresentanze siedano al tavolo ed in numero maggiore, ritenendo quello attuale “esiguo”. Ma di “un passaggio fondamentale per coadiuvare il Responsabile per la prevenzione e la sicurezza al fine di fare di questa crisi un’opportunità per garantire con la collaborazione di tutti condizioni di lavoro sicure e dignitose in tutti i posti di lavoro”.
