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San Giorgio a Cremano (Na) – Continua la fobia Coronavirus nel napoletano. Stavolta a farne le spese è una ragazza cinese di 17 anni, arrivata nel settembre scorso per un programma interculturale, che è stata vittima di una serie di episodi discriminatori. Lo riporta Il Mattino.

Tra i più significativi, quello registrato al Palaveliero, dove la giovane pratica abitualmente la pallavolo. Alcune madri presenti sul posto hanno cominciato a parlare di Coronavirus alla vista della ragazza, per poi allontanarsi. Episodio che ha scosso non poco la 17enne e che è stato quindi denunciato dalla famiglia sui social. 

“Anna è già molto triste per ciò che sta succedendo nel suo paese, ed è molto preoccupata per la sua famiglia ed i suoi amici. Esortate, quindi, i vostri figli di sorriderle e non di allontanarsi perché lei è un arricchimento per la nostra piccola comunità. Noi, grazie a lei, stiamo scoprendo quanto sia bello conoscere e capire il modo di vivere di altre realtà. Non facciamo sì che questa ragazzina pensi che noi napoletani siamo persone che si fermano agli stereotipi e non vanno oltre”, hanno spiegato i suoi familiari.