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“L’ipotesi che si possa trattare di finanziamento al terrorismo è attualmente al centro di una richiesta di cooperazione internazionale giudiziaria e di polizia. Siamo convinti che ci saranno sviluppi”. Lo dichiara, in un video, il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, Generale di Brigata Gabriele Failla, in merito all’arresto eseguito dal Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria delle “fiamme gialle” di Napoli, di sette pakistani a cui la sezione antiterrorismo della Procura di Napoli contesta i reati di ricettazione e contraffazione di documenti d’identità.

“Si tratta – spiega il generale Failladi un gruppo criminale organizzato che ha sfruttato frodi sulle carte di credito, specialmente americane e canadesi, attraverso sistemi fishing, per accumulare i soldi versati poi, sui conti correnti italiani. Da qui i soldi sono stati trasferiti verso conti correnti di altri paesi europei, come il Belgio, l’Olanda e la Germania, dove sono stati gestiti da altri complici”.