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Sul  suo profilo Facebook il sindaco di Portici, Enzo Cuomo, ha voluto chiarire un caso scoppiato in città sulla questione coronavirus. Di seguito la nota: “Sono state adottate una serie di misure a scopo precauzionale che obbligano le persone interessate a spostamenti da e per le aree individuate come focolai di diffusione del COVID 19 – CORONAVIRUS di comunicare al Sindaco e/o alle Forze di Polizia i loro spostamenti indicando la data di partenza per le zone interessate dal DECRETO LEGGE n. 6 del 23.02.2020. Siamo impegnati a garantire tutte le misure e le procedure per evitare contagi e diffusione del CORONAVIRUS.

Le notizie, sia sui social che su whatsapp, vanno verificate prima di diffonderle al fine di evitare di provocare inutili allarmismi. Ieri abbiamo avuto una segnalazione di una persona di sesso femminile residente a Codogno che circa una settimana fa, insieme ai 2 bambini, è venuta a Portici a trovare i genitori. Immediatamente abbiamo contattato il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL NA3SUD e sono iniziate le attività di profilassi su base volontaria per l’intero nucleo familiare. Per tutte e 5 le persone, i 2 nonni, la madre ed i 2 bambini non ci sono stati segnalati sintomi influenzali e, solo a scopo precauzionale, sono in corso procedure di profilassi a cura dell’ASL. Questa situazione è, quindi, assolutamente sotto controllo. La preoccupazione che ovviamente e giustamente si sta creando nella popolazione non può e non deve diventare Psicosi. Ognuno di Noi, da Cittadino prima e da Rappresentante delle Istituzioni poi, deve orientare i propri comportamenti al senso di responsabilità, senso di coscienza e sentimenti di solidarietà ed unità nazionali. Mai come in questa occasione ci rendiamo tutti conto che separare parti del Paese da altre non serve a niente ed a nessuno”.