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Il lato oscuro di Napoli. Quello opposto al panorama che si apre dalle rampe di Sant’Antonio a Posillipo. Indubbiamente splendido anch’esso, con il Vesuvio sullo sfondo. Ma abbandonato, sporco, luogo di feste serali e notturne che si lasciano dietro una montagna di rifiuti che nessuno raccoglie. Al buio si riuniscono a decine, specialmente nei fine settimana. Alcuni provengono dai locali della movida di Chiaia e del centro storico, altri invece si danno appuntamento proprio nel salotto con vista sulla città per trascorrere insieme qualche ora prima di tornare a casa.

Si brinda, si beve, si scherza e si grida anche, come ormai da anni denunciano gli abitanti della zona sottostante che si ritrovano al mattino dopo con rifiuti di ogni genere davanti ai cancelli e in mezzo alla strada. Sì, perché non contenti di trasformare quella parte di Napoli in una discarica, accompagnata da episodi di ubriachezza molesta senza contare lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, i frequentatori notturni senza un minimo di educazione civica gettano dal muraglione bottiglie, bicchieri, cartacce, mozziconi di sigaretta e vassoi. Rifiuti che ricoprono l’affacciata panoramica e tutto il verde sottostante. Tutti materiali gettati a terra o oltre la strada nel corso dei festeggiamenti notturni. 

La ripresa del video parte dal panorama del Belvedere, ma termina con la grande mole di rifiuti sottostanti. Inoltre parliamo di rifiuti assolutamente non decomponibili e dannosi per il verde che circonda la zona, gettati in una luogo in cui soltanto provare a rimuoverli richiede un considerevole impegno da parte degli operatori della nettezza urbana. Insomma quello che potrebbe essere il punto di rilancio della città è nel più assoluto degrado.