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Napoli – La politica ai tempi della pandemia e della corsa alla vaccinazione. Ore 17:30. Fulvio Martusciello, eurodeputato di Forza Italia: “Qualsiasi consigliere comunale o aspirante tale che abbia saltato la fila e che sia stato vaccinato senza averne diritto va messo fuori le liste“.

Martusciello, sulla carta, lancia la sfida a colui il quale avverte come il suo principale competitor per la corsa a Palazzo San Giacomo: il segretario del Pd Marco Sarracino. Ma in una Forza Italia balcanizzata tra chi ricerca un accordo di stampo moderato e centrista e chi insegue il classico schema del centrodestra con Lega e Fratelli d’Italia, in molti si chiedono se davvero sia solo il rappresentante democrat nel mirino.

Va sancito un accordo tra tutti i partiti (è quel “tutti” ad aver fatto drizzare le orecchie ai più attenti, ndr) per dimostrare la nostra intransigenza verso i furbetti del vaccino. Chi si è messo in lista non andrà in lista“. Sembra già uno slogan bello e buono, quello di Martusciello.

Che, a proposito di liste, ha già avuto modo di prendere le distanze da quella dei liberali moderati che guardano al centro a cui sta lavorando il coordinatore cittadino di Forza Italia, Stanislao Lanzotti: “Martusciello ha espresso un principio su cui concordo. Chi fa il furbo è scorretto“. Come dire: la crepa tra le due Forza Italia non diventerà più profonda per la questione vaccini.

Il costruttore di ‘Azzurri per Napoli’, quindi, rilancia la palla a Sarracino. Il quale, prima di immergersi nell’ennesima riunione, dichiara: “Sono certo che tutti i consiglieri che si sono vaccinati e quelli che si vaccineranno lo hanno fatto e lo faranno nel pieno rispetto delle regole. Non ho motivi per pensare diversamente“. Nella politica che scalda il motori ai tempi della pandemia.