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Napoli – Un eventuale candidatura alle prossime elezioni? Per il momento “no, grazie”. E’ questa la sintesi del pensiero del sindaco di Napoli Luigi de Magistris a proposito di una sua eventuale candidatura alle prossime elezioni politiche. “Vediamo i programmi, i contenuti, chi sono i candidati, chi davvero vuole coniugare rivoluzione e affidabilità di governo, chi non vuole dare soldi a banche e per armi ma per i bisogni dei cittadini. Se ci saranno programmi in queste direzioni, faremo le nostre scelte pur senza candidarci. Guarderemo con attenzione. La propensione al dialogo caratterizza me, la mia Giunta e la maggioranza”.

“CANDIDARMI? NO, GRAZIE” – De Magistris ha ribadito che non intende candidarsi alle politiche del 2018: “Chi fa sindaco a tempo pieno tra difficoltà e gioie – ha detto – non può pensare ad altro. Sto qui a lavorare con i miei concittadini, ma mi fa piacere che a livello nazionale ci si interessi sempre di più a Napoli così come mi fa piacere il dialogo con il vicepresidente della Camera Di Maio, con il Governo e che Mdp abbia scelto Napoli per la propria festa nazionale”.

A ROMA PER CHIEDERE RISORSE – La via del dialogo con i vari schieramenti politici sembra quella più interessante per il sindaco “arancione”. Infatti, sono molti gli argomenti che de Magistris vorrà portare in tavola in occasione della riunione del coordinamento dei sindaci delle Città metropolitane e Anci in programma a Palazzo Chigi. ”I Comuni – ha detto de Magistris – vivono una situazione insostenibile perché senza risorse non possiamo fare miracoli così come fa San Gennaro che ha sciolto il sangue. Mi auguro che nella manovra economica – ha proseguito – il Governo affronti finalmente la questione degli enti locali perché non si può più andare avanti senza soldi e vanno eliminate le gabbie giuridiche che ci impediscono di assumere e investire”.

Il sindaco de Magistris sarà determinato soprattutto sul fronte trasporti: ”il Governo non si può girare dall’altra parte perché sarebbe venire meno a un compito istituzionale e visto il clima concreto di cooperazione istituzionale creatosi nei mesi scorsi, mi auguro che lo si possa realizzare anche sui trasporti”.