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Caduta di stile o scarsa conoscenza delle più elementari norme del diritto di cronaca? È accaduto ieri al musicista Enzo Avitabile ad Agnone nel corso del concerto prima previsto all’aperto in piazza del Popolo e poi tenuto al Teatro Argentino. L’evento, sponsorizzato da ‘Montagna Molise’, era a titolo gratuito. È stato impedito a un giornalista, interrompendo in maniera clamorosa l’esibizione, di documentare l’evento con delle riprese”. A stigmatizzare l’episodio è il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise Enzo Cimino che esprime solidarietà ai giornalisti che ieri sera erano al lavoro al teatro di Agnone (Isernia).
Il cantante dal palco – aggiunge – ha di fatto intimato di sospendere le riprese, altrimenti ‘la chiudiamo qua’. Non solo alcuni addetti al servizio hanno persino allontanato il giornalista, regolarmente accreditato, da sotto il palco e vietato a un’altra giornalista di entrare in teatro. Un episodio grave e di mancanza di rispetto nei confronti della stampa – prosegue Cimino. Per giunta occorre ricordare che nel protocollo predisposto dall’Associazione italiana organizzatori e produttori spettacoli di musica dal vivo prevede: ‘Le registrazioni per il cosiddetto diritto di cronaca si intendono limitate nel tempo massimo complessivo di 3 minuti’. Sicuramente un comportamento inaccettabile”.