- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avrebbe del tutto omesso le dichiarazioni dei redditi relative agli anni 2016 e 2017 pur in presenza di movimentazioni economiche ritenute rilevanti: commercialista di Piano di Sorrento e consorte raggiunti da un decreto di sequestro preventivo pari a circa 215.000 euro. Ad eseguire il provvedimento, emesso dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, sono stati i militari del gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata. Il provvedimento tre origine dagli accertamenti eseguiti lo scorso anno dalla tenenza della fiamme gialle di Massa Lubrense: durante l’attività di verifica, in merito agli anni di imposta 2016 e 2017 (per i quali la dichiarazione dei redditi risultava omessa), sono emerse anomalie relative ad operazioni di versamento sui conti correnti intestati alla moglie del professionista, che prestava attività di collaborazione nello studio del marito. ”Tali anomalie sui versamenti – spiega in una nota il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – giustificate dal commercialista in sede di verifica mediante asserzioni inverosimili e non riscontrabili, considerate quali compensi per l’attività lavorativa del professionista, venivano poste a base della constatazione mossa dai finanzieri sul piano fiscale nonché quale base imponibile per il calcolo dell’imposta evasa”. Oltre a somme di denaro presenti sui conti correnti intestati al commercialista e alla moglie, è stato sottoposto a sequestro un immobile di proprietà della donna sino alla concorrenza dell’importo oggetto del decreto.