- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

“Vedo molto bene il Napoli. Ha iniziato un percorso di crescita già dall’ultima parte della scorsa stagione post lockdown e con Gattuso credo possa tornare a lottare per le prime posizioni”. Queste le parole di Gianfranco Zola in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport sul campionato di Serie A. “Poi attenzione al Milan, Pioli ha trovato l’equilibrio perfetto per i rossoneri che sembrano in stato di grazia. Tra le conferme mi aspetto tanto dall’Inter e da Conte. Chiaro poi che la squadra da battere resta la Juventus, lo dice la storia, nonostante una coraggiosa rivoluzione con Pirlo”.

Il cambiamento del numero 10 in Serie A: “Il calcio ora è troppo diverso. Il ruolo del fantasista praticamente non esiste più, perché i 10 giocano in più posizioni: come seconda punta, da esterno, da falso nove o anche da interni a centrocampo. Però ci sono dei giocatori di grande qualità e fantasia che mi piacciono molto. Per esempio Zaniolo è un calciatore che apprezzo tantissimo, così come Insigne a Napoli”. I numeri 10 incontrati in carriera: “Maradona sicuramente è stato un punto di riferimento. Incrociarlo nella mia carriera è stato un onore e una fortuna. Poi dico anche Platini e Zico. Giocatori che sapevano trasformare una semplice giocata in fantasia pura e divertimento per tutti”