- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Producevano migliaia di boccette di prodotti liquidi da svapo ottenute con mix potenzialmente nocivi a base di nicotina, non dichiarata sulle etichette dei flaconi preconfezionati e destinati a rifornire il mercato europeo.

Blitz della Guardia di Finanza di Napoli in un laboratorio presente sulla collina degli Astroni, nella zona Flegrea della città. Le fiamme gialle hanno accertato che a produrre i liquidi erano operai e personale senza nessuna qualifica né contratto di lavoro. Oltre ai prodotti per le sigarette elettroniche, la Guardia di Finanza ha scoperto in un locale occultato oltre un quintale di tabacco di provenienza estera utile al confezionamento dei liquidi. I componenti del laboratorio avevano a disposizione per la produzione dei flaconi, oltre che nicotina pura, 700 litri di liquidi da inalazione contenenti nicotina in taniche del tutto prive di etichetta, distinguibili solo da un numero scritto a mano con un pennarello e 17.000 flaconi già pronti a essere immessi sul mercato “nero”. 

I titolari del laboratorio occulto, uno dei quali segnalato alla autorità giudiziaria, hanno dichiarato ai finanzieri di aver inoltrato regolare richiesta per le licenze di produzione, cosa in effetti avvenuta, come hanno appurato gli investigatori, pochi minuti dopo l’irruzione. Il valore al dettaglio del materiale sequestrato si aggira sui 650mila euro. Sottratti all’erario 200mila euro tra imposta di consumo e accisa.